
PENDOLO “STRIKE AUTOMATICO 450”
PENDOLO “STRIKE AUTOMATICO 450” con capacità max. di 450 J
Macchine per le prove di impatto prove Charpy/Izod da 300J fino a 450J
Le caratteristiche di funzionamento e precisione soddisfano la norma ISO 148-2 – ASTM E23 per macchine per prove d’impatto
PENDOLO “STRIKE AUTOMATICO 450”
Descrizione
PENDOLO “STRIKE AUTOMATICO 450” con capacità max. di 450 J
Le caratteristiche di funzionamento e precisione soddisfano la norma ISO 148-2 – ASTM E23 per macchine per prove d’impatto
Lo strumento è dotato di barriera di sicurezza integrale in metallo e policarbonato.
Porta scorrevole anteriore, con interblocco elettrico e pulsante di avvio prova per un’esecuzione istantanea ed ergonomica della prova. Da utilizzare per l’alimentazione dei provini, l’eventuale sostituzione e l’ispezione delle incudini.
Porte sinistra e destra a semigusci, con apertura a cerniera e con interblocco elettrico, garantiscono un accesso completo all’area di prova in condizioni di sicurezza per la sostituzione degli utensili ISO e ASTM e la comoda rimozione dei provini rotti.
Lo strumento è stato progettato per garantire la massima sicurezza dell’operatore consentendo l’impostazione di tutte le operazioni di prova e il caricamento dei provini dall’esterno della protezione. Lo strumento è adatto per eseguire prove di resilienza e la conseguente analisi dell’energia assorbita da un provino metallico soggetto a rottura per impatto. A seconda dell’attrezzatura fornita (esclusa) sono possibili prove di trazione Charpy, Izod, impatto.
Il display full touch da 10,1″ è un’interfaccia intuitiva ed ergonomica per gli operatori. La sua memoria interna consente di registrare fino a 1000 test.
Connettività e interfaccia: porta USB per l’esportazione diretta dei test, RJ-45 per la connessione al PC (PC non incluso)
Per ogni test vengono memorizzati i seguenti valori: codice campione, energia assorbita, sezione campione, valore di resilienza, posizione angolare inizio/fine martello, data e ora del test.
I test vengono memorizzati in una memoria permanente del sistema in modo che non vengano persi dopo lo spegnimento dello strumento.